


Il Parma fa sul serio per l’egiziano Mahmoud Ibrahim Hassan, meglio noto
come Trezeguet (23 anni, piede destro, esperienza internazionale). La
trattativa è in stato avanzato, anche perché c’è il benestare del
giocatore, voglioso di misurarsi un un campionato importante come quello
italiano, dopo le esperienze all’Anderlecht e l’ultima al Kasımpaşa
(Istanbul), squadra della serie A turca, dove è approdato nel 2016 per 2
milioni di euro.
In pratica, il Parma ha il sì del giocatore, anche dal punto di vista
economico. Ma c’è un retroscena importante: dietro questa operazione di
mercato, che potrebbe andare in porta nei prossimi giorni, ci sarebbe la
regia dell’Inter. I nerazzurri seguono da tempo il veloce esterno
offensivo egiziano (può giocare anche come trequartista) il cui
contratto con il Kasımpaşa scade nel giugno 2019. Questo significa che
il club turco, pur di non perdere il giocatore a costo zero il prossimo
anno, è disposto a cederlo subito per una cifra relativamente bassa,
anche perché alcune indiscrezioni parlano di una rottura totale tra il
club e il giocatore, tant’è che il procuratore di Trezeguet avrebbe
chiesto la rescissione immediata del contratto.
L’Inter è sul giocatore, ma prima vuole “testarlo” nel campionato
italiano. Esigenze che hanno aperto la strada in direzione Parma.
Sinergia importante anche per il futuro, dato che con l’Inter ci sono
altri discorsi aperti (Biabiany). Il ds Faggiano è al lavoro, Trezeguet
può arrivare in maglia crociata a titolo definitivo.
Per l’egiziano, reduce dall’esperienza al Mondiale in Russia, sarebbe
pronto un contratto di 4-5 anni. C’è ottimismo, ma occhio alla
Fiorentina.